Il termine disoccupazione fa riferimento non solamente ad una particolare condizione sociale derivata dalla mancanza di lavoro, ma anche e soprattutto all’indennità che assume il nome di NASpI, ovvero Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego.
Si tratta di una forma di sostegno economico riservato a quei soggetti che hanno perso il proprio posto di lavoro involontariamente, e che allo stesso tempo hanno anche dichiarato la disponibilità ad iniziare l’attività lavorativa
. Ovviamente per accedere all’indennizzo è necessario soddisfare alcuni requisiti. Vediamo insieme quali sono nelle prossime righe.
Disoccupazione: i requisiti
Come anticipato, per accedere alla disoccupazione definita anche NASpI, è necessario soddisfare alcuni requisiti. Il primo di questi riguarda l’involontarietà della perdita del posto di lavoro. In secondo luogo, gli aventi diritto NASpI devono appartenere a una delle seguenti categorie:
- Operai agricoli a tempo indeterminato o determinato.
- Dipendenti PA a tempo indeterminato o determinato.
- Personale artistico a tempo determinato con contratto subordinato.
- Soci lavoratori di cooperative in possesso di contratto subordinato.
Oltre alle categorie elencate, hanno accesso alla disoccupazione anche le lavoratrici che si sono dimesse per giusta causa durante la maternità, le madri che sono state obbligate a presentare dimissioni durante la maternità, e i lavoratori licenziati per motivazioni disciplinari.
NASpI: come presentare domanda
Nel momento in cui è presente lo stato di disoccupazione, si sono versate tredici settimane contributive nei quattro anni antecedenti l’inizio della disoccupazione, e si saranno maturati almeno 30 giorni di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti.
È possibile presentare domanda per la NASpI entro e non oltre 68 giorni dal momento in cui si è perso il posto di lavoro.
Tale domanda dovrà essere presentata telematicamente sul sito ufficiale Inps.
Una volta effettuato il login con le proprie credenziali quindi, si dovrà selezionare la voce NASpI, e una volta compilati i dati necessari, cliccare su Invia Domanda.
L’attenzione in questa fase dovrà essere massima. Quindi sarà necessario controllare scrupolosamente l’esattezza delle informazioni personali, le motivazioni che hanno condotto al licenziamento, e tutte gli altri dati comunicati nella domanda.